arredare in modo conveniente con Conforama

Riuscire a dare una nuova impronta al proprio arredamento di casa, con Conforama, significa arredare la propria abitazione con stile e concedendosi mobili alla moda senza spendere tanto denaro.

Trasformare la propria abitazione in un ambiente più moderno e trendy, in tanti casi, non significa assolutamente dover spendere chissà quanto denaro per acquistare i prodotti più interessanti e di stile presenti sul mercato: tanti mobili economici contraddistinti dall'eleganza e dal design si possono trovare presso Conforama, un marchio che rappresenta una garanzia certa di un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, i cui prodotti si integrano perfettamente all'interno di ogni casa qualunque sia lo stile della stessa.

Conforama offre senz'ombra di dubbio una grande varietà di mobili contraddistinti dalla scelta di tanti colori alla moda, oltre ai materiali maggiormente in voga: divani, tavoli, poltrone, armadi, letti e sedie sono sicuramente disponibili in forme, dimensioni, colori e linee capaci di regalare un giusto equilibrio in ogni ambiente. Le offerte di Conforama si contraddistinguono sempre per la presenza di arredi che esprimono un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, dove anche il design trova il posto che merita.

By Melody Laurino

Come arredare casa con mobili economici

Avete cambiato recentemente casa e state pensando a come trasformare un po' il vostro ambiente domestico? Perché non approfittate quindi delle migliori occasioni per arredare la vostra casa scegliendo con stile i vostri mobili economici?

Non c'è nulla di meglio da fare, dopo aver cambiato casa, di rinnovare un po' il proprio ambiente domestico, magari liberandosi di tutte quelle vecchie ed inutili suppellettili, o ancora, di quei mobili vecchi che non si inseriscono più nel nuovo contesto. Ecco che, a quel punto, nella scelta di nuovi mobili e complementi di arredo per la vostra abitazione, potreste scegliere i migliori mobili economici, come ad esempio, quelli acquistabili presso Emmelunga, Maisons du Monde o anche Gran Casa.

Ognuno di questi negozi, infatti, vi mette a disposizione un'interessante selezione di mobili di stile moderno e tradizionale, realizzati con un occhio di riguardo alle ultime tendenze del mercato, soprattutto per quanto riguarda i materiali e i colori della mobilia. Da Maisons du Monde, infatti, potrete trovare mobili provenienti da tanti paesi differenti, con una libertà di scelta non indifferente. Gran Casa, invece, vi metterà a disposizione mobili appartenenti alla tradizione, mentre che, Emmelunga, vi propone un arredamento più moderno.

Mercatone Uno, per mobili economici di qualità

Se state pensando di rinnovare la vostra casa, magari aggiungendovi dei mobili nuovi e per rendere l'ambiente dove vivete un po' più confortevole ed ospitale, potreste pensare ad acquistare dei mobili economici da Mercatone Uno.

Stai pensando di rinnovare l'arredamento di casa, per rendere la tua abitazione più moderna e più piacevole, perché i tuoi mobili hanno un po' troppi anni? Vorresti vivere in un ambiente un po' più fresco e al passo coi tempi, dove, attorno a te trovi mobili che rispecchiano le mode attuali e, soprattutto, dove le soluzioni tecniche sono veramente all'avanguardia e ti permettono di vivere in un ambiente dove ti trovi a tuo agio? Allora dai un'occhiata alle migliori offerte di Mercatone Uno.

Da Mercatone Uno, infatti, puoi trovare i mobili più attuali ed alla moda, realizzati con un occhio di riguardo nei confronti delle tendenze e dei gusti attuali, soprattutto, per quanto riguarda le scelte stilistiche, i colori e i materiali. State pensando di rinnovare il vostro soggiorno, o ancora, la vostra camera da letto non vi piace più? Allora non perdete l'occasione per dare un'occhiata all'ultimo catalogo di Mercatone Uno, un ottimo partner per l'acquisto di mobili economici, dall'ottimo rapporto qualità prezzo.

Mobili economici da Mondo Convenienza

Lo stesso motto fa capire che il punto forte di Mondo Convenienza è proprio il prezzo: difatti, nei grandi magazzini Mondo Convenienza si possono acquistare mobili di qualità a buon prezzo.

Mondo Convenienza conta in Italia tantissimi punti vendita con orario continuato dalla 9:30 alle 20:00 e, proprio per soddisfare le esigenze di coloro che cercano mobili economici è possibile consultare un vasto catalogo sempre aggiornato con le offerte migliori. Dal nord al sud Italia è possibile acquistare mobili economici di Mondo Convenienza, mobilificio che da anni fornisce arredamento per casa ed esterni a prezzi veramente interessanti.

In questo modo, le nuove coppie che vogliono metter su famiglia o le persone che desiderano rinnovare una camera da letto o il salone, potranno rimanere soddisfatti grazie alla vasta scelta offerta da Mondo Convenienza. Camera da letto, cucine, bagno e salotto potranno esser personalizzate con i mobili di Mondo Convenienza; per chi, poi, avrà la necessità di acquistare un singolo elemento per la propria casa, potrà scegliere tra i magnifici divani letto, porta tv, scarpiere, illuminazioni, reti e materassi.

Da Mondo Convenienza, ad esempio, potrete trovare interessanti proposte di cucine in blocco alla modica cifra 947 euro; naturalmente, per i più esigenti non mancano proposte con prezzi intorno ai 2.000 euro. Anche le camera da letto si possono trovare offerte davvero soddisfacenti con armadi da tre ante a partire dai 590 euro circa. Insomma, da Mondo Convenienza rimarrete soddisfatti se cercate mobili economici.

Arredi ikea per hotel

Ikea è leader mondiale per quel che riguarda l'economicità dell'arredamento.
In Polonia, un gruppo di giovani progetta un hotel interamente arredato dal colosso svedese.

Ikea ha da qualche anno letteralmente monopolizzato oltre che il mercato dell'arredamento a prezzi favorevoli, anche il concetto stesso di convenienza nell'acquisto di mobilie di qualità.

Un gruppo di giovani architetti polacchi, appartenenti allo studio di architettura "Architektura & Consulting" di Poznan, in Polonia, ha dato vita ad un progetto quantomeno curiosa ed in controtendenza.
Quotel, questo il nome ufficiale, è un grosso appartamento signorile che il giovane gruppo ha deciso di trasformare in una sorta di "temporary hotel", ovvero sia una sorta di albergo nato con il preciso scopo di offrire ai visitatori che giungono da tutta Europa per visitare il vicino quartiere fieristico internazionale (location nella quale si svolgono numerose mostre, attività ed altro - ndr) un insieme di posti letto arredati come mai prima d'ora si era fatto.

Ovverosìa, scegliendo come brand per l'arredamento degli interno il colosso svedese del low - cost Ikea, che grazie alla collaborazione con il team polacco di architetti, darà vita a questo progetto in grado di garantire posti letto a prezzi più che concorrenziali non rinunciando tuttavia ad un'alta qualità di design a buon mercato, il vero punto forte di Ikea.

Negozi Ikea

Ikea è il nome che in un processo associativo piuttosto semplice si collega nell'immediato al rapporto qualità - prezzo in ambito di arredamento.
A Vecchiano, in provincia di Pisa, avrebbe dovuto nascere un negozio Ikea, ma il gruppo svedese ha cambiato idea.
Il motivo?
La burocrazia italiana.

Il collegamento tra Ikea e mobili di discreta presenza estetica e bassi costi di acquisto non è propriamente una operazione impossibile.
Il colosso svedese, già insediato in Italia da anni con enormi centri, aveva in previsione la creazione di un nuovo punto vendita che sarebbe dovuto sorgere in quel di Vecchiano, una località in provincia di Pisa.
Tuttavia, qualcosa è andato storto.

Nel comunicato stampa ufficiale rilasciato da Ikea, si legge che "il management board di Ikea Group ha ritenuto di cancellare dai propri piani di espansione in Italia il progetto relativo alla realizzazione di un punto vendita Ikea nel comune di Vecchiano, in località Migliarino. Questa risoluzione è stata presa in seguito all'eccessiva dilazione dei tempi di decisione da parte delle autorità locali alle quali il primo progetto è stato presentato 6 anni fa, tempi che hanno reso l'investimento su Vecchiano non più competitivo in relazione ad altre potenziali localizzazioni."

Ancora una volta un investimento importante, come sicuramente quello di Ikea per 70 milioni di euro, è stato frenato dalla lentezza burocratica italiana.
Un ennesimo caso di non - fare decisamente tutto italiano, che finirà con il bloccare i motori dell'economia, scoraggiando le grandi imprese ad investire sul nostro territorio.

Ikea

Ecco la grande rivoluzione che il gruppo Ikea ha apportato al grande mercato internazionale dei mobili: la competitività dei prezzi è assolutamente altissima, tanto da convincere giovani e categorie con pochi mezzi economici, ad optare per questo tipo di arredamento senza perdere in quanto a gusto e qualità del design.

La storia di Ikea, è una di quelle senza dubbio memorabili.
La celebre multinazionale, fondata in Svezia ed ora con sede stabile principale nei Paesi Bassi, nasce nel lontano 1943, quando il diciassettenne Ingvar Kamprad riceve dal padre un premio in denaro per alcuni meriti scolastici e decide di investirli nella sua attività.
Ikea, appunto.
All'inizio, la società che tra nome proprio dal fondatore (IK = Ingvar Kamprad, E = Elmtaryd, nome del villaggio in cui nacque Kamprad, A di Agunnaryd dove quest'ultimo nacque), si specializzo nella vendita di prodotti piuttosto dissimili gli uni dagli altri: da portafogli a penne, da cornici ad orologi e gioielli, fino ad arrivare alla calze di nylon.

Il primo flirt con il mondo dei mobili avviene negli anni cinquanta, ovvero quando il gruppo apre la prima esposizione di mobili a prezzo decisamente molto contenuto.
In Italia, Ikea sbarca nel 1989, rappresentando una quota non indifferente del mercato economico di mobili, ed arrivando a contare oggi svariati stabilimenti su tutto il territorio nazionale.
Ma se è vero che non è tutt'oro quel che luccica, eccone ancora una volta una dimostrazione concreta e tangibile; il gruppo è stato più volte sotto i riflettori per alcuni motivi legati alla produzione, come il salario minimo imposto ai dipendenti degli stabilimenti in Indonesia, Vietnam e Bangladesh.
E come sempre accade, difficile stabilire da che parte stia la verità.